I NUOVI STRUMENTI DI WELFARE DEL GRUPPO FS ITALIANE

NUOVI STRUMENTI DI WELFARE DEL GRUPPO FS ITALIANE
Roma , 06 febbraio 2017
La definizione e l’attuazione di un nuovo welfare aziendale è una delle prime sfide che il nostro
Gruppo è pronto ad  Affrontare nei prossimi mesi.
I contesti lavorativi delle grandi aziende come la nostra sono assai mutati negli ultimi anni, è cambiato
Il modo di approcciare Il lavoro , le abitudini e anche la maniera in cui viviamo il nostro tempo libero .
La sfida del welfare in FS sarà innanzitutto aiutare le famiglie a bilanciare in modo autonomo e
personalizzato la vita Privata e professionale, investendo in strumenti che facilitino questa
conciliazione fondamentale per ognuno di noi.
Per questo stiamo ripensando gli investimenti a favore della famiglia. Stiamo studiando aiuti e
strumenti che possa offrire ai dipendenti una maggiore libertà per organizzare al meglio la conciliazione
casa-lavoro permettendo di migliore la loro qualità della vita : sostegni che vadano oltre l’idea della
nursery accanto all’ufficio e che possano essere utilizzati da tutti , per esempio voucher per pagare
l’asilo scelto, la scuola, i libri di testo o i bonus per baby sitter e badanti ma anche parcheggia
Rosa per le future mamme.
In questo rinnovato contesto l’asilo nido di Villa Patrizi, che oggi vede coinvolti solo otto bambini
seguiti da sei insegnanti ,rimane come un servizio che per nulla si concilia con l’esigenza portata dal
nuovo Contratto di individuare forme sostegno al reddito di natura collettiva e ispirate a criteri
di uguaglianza e uniformità.
In un contesto sociale dove i lavoratori sono sempre più pendolari e multitasking, le criticità dei nidi
aziendali sono evidenti: dai costi per i genitori, alla rigidità degli orari (che non sempre si conciliano
con orari variabili) alla distanza dall’abitazione (che a volte rende impossibile la collaborazione di
nonni o baby sitter). Gli asili aziendali rappresentano inoltre un costo elevato per le imprese: fondi
ingenti che possono essere impiegati in strutture diverse e maggiormente incisivi per tutti i dipendenti.
In linea con le evoluzioni di questo contesto sociale e lavorativo, il nostro Gruppo sta pertanto
studiando un’innovativa offerta di servizi di welfare per i dipendenti e per le loro famiglie,
più flessibili e adattabili alle specifiche esigenze di ognuno.
A tal proposito, concluso l’anno scolastico 2016/2017, è stata predisposta la chiusura dell’asilo nido
delle Sede Centrale e una ridistribuzione dei fondi a esso destinati sui rinnovati strumenti di welfare.
Tutte le famiglie coinvolte sono state già state avvisate e tale decisione non comporterà alcuna ricaduta
occupazionale:
Dopo la chiusura le insegnanti continueranno a lavorare presso le altre unità produttive di Ferservizi
nella Capitale.
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