ATTIVAZIONE 1 FASE PROCEDURA DI RAFFREDDAMENTO E CONCILIAZIONE
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Le scriventi Segreterie Nazionali, Filt-Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, UglTaf, Salpas Orsa e Fast Mobilità, nel
chiedere la corretta applicazione del CCNL Mobilità / Area Contrattuale Attività Ferroviarie 16 dicembre
2016 nonché dell’Allegato A (Una Tantum), premettono quanto segue:
all’art. 68 (Retribuzione) sono previsti i nuovi valori dei minimi contrattuali mensili con le
relative decorrenze;
al punto 1 dell’ALLEGATO A) sono indicati gli importi una tantum, a copertura del periodo 1°
gennaio 2015 -31 ottobre 2016, da erogare a tutti i lavoratori in forza alle aziende che applicano il
suddetto CCNL.
Detti importi saranno corrisposti in unica soluzione con la retribuzione del mese di gennaio 2017,
in proporzione ai mesi di servizio prestati nel periodo di riferimento;
al punto 2 dello stesso ALLEGATO A) è previsto che per i lavoratori occupati negli
appalti/subappalti di cui all’art. 16 del suddetto CCNL, la corresponsione della una tantum, possa
essere rateizzata, previo accordo sindacale da raggiungere entro il 31 gennaio 2017.
A tal fine le aziende interessate dovranno dare comunicazione della volontà di attivare il
negoziato alle Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali stipulanti il suddetto CCNL
entro il 10 gennaio 2017. in caso contrario gli importi saranno corrisposti con la mensilità di
gennaio 2017.
Ad oggi non si riscontra che le società in indirizzo abbiano adempiuto agli obblighi previsti dal per i
punti di cui alla premessa.
Riteniamo questo comportamento lesivo, in primis dei diritti dei lavoratori e, allo stesso tempo,
estremamente grave e irrispettoso nei confronti delle parti stipulanti il CCNL e dei soggetti committenti.
Auspichiamo che le aziende adempiano agli obblighi contrattuali previsti entro e non oltre lo stipendio
del mese di febbraio.
In assenza di tale adeguamento, le scriventi Segreterie Nazionali si vedranno costrette ad attivare tutte le
iniziative del caso, coinvolgendo tutti i soggetti responsabili, al fine di tutelare i diritti delle lavoratrici e
dei lavoratori che operano nelle attività degli appalti/subappalti ferroviari.
Restiamo in attesa di sollecita convocazione, e comunque nel rispetto dei tempi della regolamentazione
provvisoria del settore.
La presente vale come attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione prevista dalla Legge
146/1990 e s.m.i. nonché della provvisoria regolamentazione di settore, adottata con delibera 04/590 del
29 ottobre 2004.
In attesa di urgente riscontro, distinti saluti.
SCARICA IL DOCUMENTO
chiedere la corretta applicazione del CCNL Mobilità / Area Contrattuale Attività Ferroviarie 16 dicembre
2016 nonché dell’Allegato A (Una Tantum), premettono quanto segue:
all’art. 68 (Retribuzione) sono previsti i nuovi valori dei minimi contrattuali mensili con le
relative decorrenze;
al punto 1 dell’ALLEGATO A) sono indicati gli importi una tantum, a copertura del periodo 1°
gennaio 2015 -31 ottobre 2016, da erogare a tutti i lavoratori in forza alle aziende che applicano il
suddetto CCNL.
Detti importi saranno corrisposti in unica soluzione con la retribuzione del mese di gennaio 2017,
in proporzione ai mesi di servizio prestati nel periodo di riferimento;
al punto 2 dello stesso ALLEGATO A) è previsto che per i lavoratori occupati negli
appalti/subappalti di cui all’art. 16 del suddetto CCNL, la corresponsione della una tantum, possa
essere rateizzata, previo accordo sindacale da raggiungere entro il 31 gennaio 2017.
A tal fine le aziende interessate dovranno dare comunicazione della volontà di attivare il
negoziato alle Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali stipulanti il suddetto CCNL
entro il 10 gennaio 2017. in caso contrario gli importi saranno corrisposti con la mensilità di
gennaio 2017.
Ad oggi non si riscontra che le società in indirizzo abbiano adempiuto agli obblighi previsti dal per i
punti di cui alla premessa.
Riteniamo questo comportamento lesivo, in primis dei diritti dei lavoratori e, allo stesso tempo,
estremamente grave e irrispettoso nei confronti delle parti stipulanti il CCNL e dei soggetti committenti.
Auspichiamo che le aziende adempiano agli obblighi contrattuali previsti entro e non oltre lo stipendio
del mese di febbraio.
In assenza di tale adeguamento, le scriventi Segreterie Nazionali si vedranno costrette ad attivare tutte le
iniziative del caso, coinvolgendo tutti i soggetti responsabili, al fine di tutelare i diritti delle lavoratrici e
dei lavoratori che operano nelle attività degli appalti/subappalti ferroviari.
Restiamo in attesa di sollecita convocazione, e comunque nel rispetto dei tempi della regolamentazione
provvisoria del settore.
La presente vale come attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione prevista dalla Legge
146/1990 e s.m.i. nonché della provvisoria regolamentazione di settore, adottata con delibera 04/590 del
29 ottobre 2004.
In attesa di urgente riscontro, distinti saluti.
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